Le disfunzioni del pavimento pelvico possono dipendere da alterazioni insite nella muscolatura stessa del perineo:
- riduzione della forza muscolare;
- riduzione resistenza muscolare;
- aumento o riduzione del tono muscolare.
- ridotta capacità di rilassamento della muscolatura;
Il perineo lavora in sinergia con altri gruppi muscolari per cui le disfunzioni possono verificarsi per deficit di coordinazione con questi muscoli ovvero per:
- deficit di coordinazione tra il pavimento pelvico e i muscoli addominali;
- deficit di coordinazione tra pavimento pelvico e respirazione.
Ci sono anche situazioni in cui il pavimento pelvico non si contrae o si contrae poco e in sua “sostituzione/aiuto” vengono utilizzati altri gruppi muscolari (che possono agire separatamente o insieme) inefficaci, però, a mantenere il corretto svolgimento delle attività del perineo. Tali muscoli possono essere:
- i glutei;
- gli adduttori;
- i muscoli posteriori della coscia.
Infine, per compensare i deficit di funzionamento del perineo si possono assumere posture particolari come la retro o anteroversione del bacino.
in relazione alla continenza ed eliminazione urinaria:
- incontinenza urinaria
- frequenza ed urgenza alla diuresi (con o senza perdita di urina)
- flusso di urina rallentato, intermittente o con spinta
- sensazione di incompleto svuotamento della vescica
in relazione alla continenza ed eliminazione fecale:
- stipsi
- incontinenza a feci e/o ai gas
- ostruita defecazione
- prolasso ano-rettale
in relazione alla funzione sessuale:
- dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali)
- disfunzioni dell’orgasmo
in relazione alla statica pelvica:
- prolasso degli organi pelvici
ed infine:
- dolore pelvico cronico
- sindrome del dolore pelvico